Serramenti di vecchia concezione
Una volta le case non erano termicamente isolate ed era normale che gli infissi non fossero in grado di isolare perfettamente la casa.
I serramenti di vecchia concezione, sprovvisti di guarnizioni e con una precisione costruttiva piuttosto approssimativa, consentivano un sufficiente ricambio di aria attraverso gli “spifferi”, anche senza aprire le finestre. Di norma infatti, pur con le finestre chiuse, tutta l’aria di un ambiente poteva essere sostituita nel giro di 1-4 ore e quindi spesso non era necessario arieggiare ulteriormente. Il ricambio d’aria effettuato in questo modo aveva però forti aspetti negativi in quanto non poteva essere controllato, causava degli sprechi energetici notevoli ed un disagio significativo causato dagli spifferi e dalle scarse prestazioni di isolamento acustico.
Materiali isolanti e finestre ad alta efficienza energetica
Oggi, grazie alle moderne tecnologie, siamo in grado di isolare perfettamente le nostre case, utilizzando materiali isolanti e finestre ad alta efficienza energetica. I nuovi serramenti sono molto più ermetici e quindi il ricambio d’aria si può avere solo con una corretta apertura delle ante o con dei sistemi di ventilazione meccanica controllata.
Nel caso di arieggiamento tramite le nuove finestre, bisogna prestare attenzione ad aprirle in modo corretto.
Estate
In estate si deve arieggiare prevalentemente di notte quando la temperatura dell’aria si è abbassata per evitare di surriscaldare gli ambienti. Quando fa caldo è bene aprire le finestre dopo il tramonto ogni volta che è possibile, non solo per cambiare l’aria, ma anche per raffrescare la casa in modo gratuito.
Inverno
In inverno invece, al fine di evitare sprechi energetici, si deve limitare l’apertura delle finestre. Arieggiare frequentemente e correttamente in questa stagione è però ancora più importante che in estate in quanto l’aria all’interno delle case è più inquinata a causa del riscaldamento ed inoltre dobbiamo mantenere un livello ottimale di umidità relativa. In inverno infatti, a causa delle pareti più fredde, se non controlliamo l’umidità sarà facile che si trasformi in condensa e quindi in muffa. E’ dunque fondamentale sapere che, in inverno, per abbassare l’umidità e evitare la formazione di muffa si deve arieggiare brevemente e frequentemente, aprendo i serramenti almeno 2-3 volte al giorno nei locali dove si produce una maggior quantità di vapore (bagno e cucina) per i brevi periodi indicati.
Ventilazione meccanica
È anche possibile utilizzare sistemi di ventilazione meccanica controllata per migliorare la qualità dell’aria interna. Questi sistemi utilizzano ventilatori per forzare la circolazione dell’aria e rimuovere l’umidità e le sostanze chimiche presenti nell’aria interna.
In definitiva, il perfetto isolamento termico delle case ha portato molti benefici, come il risparmio energetico e il miglioramento del comfort interno. Tuttavia, per evitare la formazione di muffe e mantenere una buona qualità dell’aria interna, è importante mantenere un comportamento di areazione scrupoloso e, se necessario, utilizzare sistemi di ventilazione meccanica controllata.
Nel reparto Infissi di Edilcommercio saranno a vostra disposizione un team di professionisti per consigliarvi le soluzioni più adatte alle vostre esigenze, attraverso una consulenza tecnica specializzata.
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